TeamViewer: sicuri che qualcun altro non sia entrato nel vostro computer?

 

Per chi non lo sapesse, TeamViewer è un utilissimo software che, se installato su un computer, consente di controllare quest’ultimo da remoto, con un altro pc, o tablet o anche dal proprio smartphone. Molti utenti hanno infatti installato TeamViewer sul proprio pc di casa per poterlo controllare a distanza, così come molti lo fanno con quello del lavoro.

Ma siete veramente certi che possiate entrare solo voi e che nessun altro lo possa fare?
Avete mai pensato a cosa potrebbe succedere se qualcuno ci riuscisse?
La prima cosa a cui andiamo incontro è la violazione della propria privacy: foto, documenti personali, dati relativi al lavoro, segreti professionali, ecc….  Pensate se vi inoculassero uno di quei virus che criptano tutti i dati e poi chiedono il riscatto per mandarvi il software per decifrare i vostri dati!
Ma questo non è tutto. Quante password avete salvato dentro l’account di gmail o comunque nel vostro browser? Password di paypal, ebay, amazon, banche? Potrebbero fare acquisti con i vostri account, fare delle ricaricare dal vostro account di PayPal e molto altro.

Ma voi lo ritenete sicuro, oppure non avete mai pensato che cose del genere possano accadere?

Ma vediamo un po’ di storia. Qui qualcuno lamenta la possibilità che gli siano state portate via 9.000 sterline ed un altro oltre 4.000 proprio tramite TeamViewer. Qua invece abbiamo qualcuno che ci insegna esattamente come fare. Per chi mastica un po’ di francese anche qui ne parla. Troviamo anche chi, gentilmente, ci propone alcune soluzioni su come proteggerci.

Ehi, dico a voi che presi dal panico avete già disinstallato TeamViewer, formattato il disco rigido, e spruzzato il pc con un antibatterico,  senza aver finito di leggere il mio articolo: questi scritti riguardano tutti la versione 12 di TeamViewer, ora siamo alla 13!

Facendo ricerche approfondite, anche nel DeepWeb (o DarkNet, o DarkWeb, o sottobosco informatico, ecc…) non ho trovato nulla riguardante la nuova versione del noto software di telecontrollo.
Quindi, smettete di ignorare quell’avviso che vi appare ogni volta che aprite TeamViewer in cui vi dice che è disponibile un aggiornamento, perché potrebbe essere quello che vi protegge da una nuova vulnerabilità e salva i vostri dati/conti correnti.

E se proprio volete un altro consiglio, non mettete una password fissa e non fatelo partire in esecuzione automatica all’avvio di Windows, ma solo quando necessario.
Se invece avete bisogno di collegarvi molto spesso al vostro computer, sia esso di casa o di lavoro, chiedete a noi consulenti quali sono i metodi più sicuri e conformi alla nuova normativa sulla privacy GDPR.

 

Buon informatica a tutti
Ing. Massimiliano Zuffi

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