E’ di ieri la notizia che dopo 12 anni di onorato servizio il sistema WPA2 con cui vengono protetto le reti WiFi delle nostre case e delle nostre aziende, è stato violato.
Cosa significa questo? Significa semplicemente che qualche male intenzionato potrebbe trovare la password del vostro router WiFi, o Access Point.
E una volta fatto questo? Una volta che un hacker è riuscito ad inserirsi all’interno di una rete, le cose che può fare sono tantissime. Prima di queste spiare tutte le informazioni che transitano dal vostro dispositivo mobile verso il internet: foto, video, password, comunicazioni personali, le telecamere della vostra videosorveglianza, ecc….
Inutile dire che le implicazioni potrebbero essere moltissime, ma, la vostra rete WiFi deve essere a portata dell’eventuale hacker. Dovete quindi avere paura del vostro vicino di casa o della persona che magari trovate all’interno della propria auto intenta a manipolare dispositivi informatici?
In questo momento mi sembra di sentire il frenetico ticchettio di migliaia di dita dei dipendenti delle case produttrici di dispositivi WiFi che sono alla ricerca del sistema per chiudere la falla. E sembra proprio che, a distanza di poche ore, stiano uscendo gli aggiornamenti per i dispositivi Wireless.
Significa questo che è sufficiente aggiornare l’antivirus o il sistema operativo?
No, non sarà sufficiente. Sarà necessario aggiornare i firmware dei dispositivi stessi, ovvero quei software presenti all’interno di modem, router, access point, ecc… che gli permettono di funzionare e ne gestiscono la comunicazione. Se non siete in grado di farlo, il vostro informatico avrà una buona scusa per passare a trovarvi…. Ma, attenzione, non tutti i dispositivi saranno aggiornabili, dipenderà dall’età del prodotto e dalla casa produttrice.
Buon informatica a tutti
Ing. Massimiliano Zuffi